PRESENTATA LA TERZA EDIZIONE DEL FESTIVAL DEL CAPO DI LEUCA

Oltre 70 artisti, per la maggior parte under 35, provenienti dall’Italia e dall’estero (Germania, Giappone, Austria, Grecia, Svizzera, Russia), pronti ad esibirsi in 21 concerti itineranti, che si snoderanno per tre mesi in 17 borghi del Basso Salento, più 9 appuntamenti tra masterclass, conferenze e mostre.

Sono questi i numeri che caratterizzano il III Festival Cameristico Internazionale del Capo di Leuca, che si aprirà domenica 9 luglio, ore 20.30, a Gagliano del Capo (Palazzo Ciardo), con “Vento del Nord”, concerto inaugurale dell’Orchestra d’archi “I Cameristi di Eleusi” diretta dal Maestro Marco Grasso e si concluderà il 29 settembre.

La manifestazione (direttore artistico Alessandro Licchetta) è organizzata da Eleusi, associazione di promozione sociale, con il patrocinio della Provincia di Lecce, del Consiglio regionale della Puglia, del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce e dei Comuni del Capo di Leuca (Alessano, Andrano, Casarano, Castrignano del Capo, Castro, Corsano, Diso, Gagliano del Capo, Matino, Morciano di Leuca, Presicce-Acquarica, Salve, Specchia, Taurisano, Taviano, Tiggiano, Tricase). Il Festival ha stretto collaborazioni con associazioni culturali come Art//2020 di Berlino e Vivaverdi Multikulti di Matera, con realtà locali quali Il Volantino e l’agriturismo “Gli Ulivi” di Tricase, gode del supporto di Radiovenere e Radio Peterpan, viene promosso dalla Basilica-Santuario S. Maria De Finibus Terrae di Leuca e dalla Fondazione Parco culturale ecclesiale “De Finibus Terrae”.

L’evento è stato presentato questa mattina, nella sala conferenze di Palazzo Adorno, a Lecce, da Antonio Leo, vice presidente della Provincia di Lecce, Alessandro Licchetta, presidente dell’associazione Eleusi e direttore artistico del Festival, Lorenzo Baglivo e Andrea Sequestro, componenti del comitato artistico.

“Anche per questa stagione, come Provincia, abbiamo accolto favorevolmente l’iniziativa del Festival, perché racchiude tre ingredienti fondamentali: promozione territoriale, buona musica, coinvolgimento di tantissimi giovani artisti. Merito agli organizzatori per una manifestazione che arricchisce il territorio salentino di un’offerta culturale che si consolida nella terza edizione e, siamo certi, continuerà a farlo anche in futuro”, ha dichiarato il vice presidente della Provincia di Lecce Antonio Leo.

Il Festival del Capo di Leuca ha riscosso notevole successo nei due anni precedenti, contribuendo alla conoscenza del territorio dell’entroterra e dei piccoli centri del Capo di Leuca. Si distingue per il suo carattere itinerante: quest’anno si passa da 13 a 17 Comuni (Alessano, Andrano, Casarano, Castrignano del Capo, Castro, Corsano, Diso, Gagliano del Capo, Matino, Morciano di Leuca, Presicce-Acquarica, Salve, Specchia, Taurisano, Taviano, Tiggiano, Tricase) e cresce anche il numero dei concerti, che arriva a 21.

Oltre settanta artisti, tra cui celebri e affermati maestri come Carlo Romano, Vincenzo Maltempo, Serena Valluzzi, Emanuele Urso, Natasha Korsakova, Manrico Padovani, si uniscono a nuove realtà musicali di talento. Infatti, anche quest’anno oltre la metà dei musicisti é under 35; i loro curricula, accanto a quelli più celebrati, compongono un programma attraente.

I concerti offrono ampia varietà di formazioni cameristiche, tra cui il Duo Calogiuri-Sangiovanni, il Duo Malagnino-Fukuda, il Duo Gira-Trione Bartoli, il Duo Palena-Soukaras, il Trio Felix, La Cantiga de la Serena, l’Ensemble Piano-For-Percussion, sino ad arrivare all’Orchestra d’archi dei Cameristi di Eleusi, diretta dal Maestro Marco Grasso, che inaugurerà il Festival il 9 luglio.

Accanto alla musica anche diversi eventi: convegni e lezioni tenute da rinomati musicologi e studiosi, per approfondire tematiche musicali e culturali e favorire la conoscenza degli spettatori e la crescita professionale dei giovani artisti presenti nella zona; conferenze a cura di Elia Bertolazzi, Corrado Nicola De Bernart, direttore del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, Lorenzo Mattei, Antonio Montinaro, della violinista Natasha Korsakova, del violista Antonello Farulli; tre masterclass di perfezionamento, a cura del tenore Salvatore Cordella, del violoncellista Andrea Cavuoto e del violista Antonello Farulli. Ogni spettacolo, inoltre, sarà arricchito da mostre ed esposizioni pittoriche di artisti locali.